SINOSSI
Lucio, un giovane professore universitario, accetta l’incarico di supplente in un liceo del quartiere in cui è cresciuto, nella periferia di Buenos Aires. Raccontando del senso e del valore della letteratura, cerca di suggerire ai suoi studenti una possibile alternativa alla dura realtà della loro vita quotidiana. Ma dovrà presto spingersi al di là della sua missione di insegnante per aiutare Dilan, un ragazzo preso di mira da un boss locale della droga.
NOTE DI REGIA
“A cosa serve scrivere? A chi scriviamo?”, chiede Lucio, il protagonista de Il supplente.
La cultura sembra essere un privilegio di pochi e, allo stesso tempo, credo, un prerequisito essenziale per mettere in discussione e sfidare i paradigmi dominanti. Nel mondo esistono disfunzionalità profondamente radicate che ci dimostrano costantemente che qualcosa non va. Verso cosa stiamo correndo? La fine del capitalismo? Un’epoca di transizione? Alcuni vedono l’abisso e il collasso dell’umanità all’orizzonte. Tuttavia, sono convinto che la chiave sia nell’istruzione, quella battaglia che combattono gli insegnanti in classe e fuori. A mio avviso, il compito da loro svolto è tanto emozionante quanto poco apprezzato e sottovalutato. La pandemia ha reso evidente il ruolo dell’istruzione e della cultura nella nostra società odierna.
Nella mia carriera da studente, alcuni insegnanti hanno lasciato un’impronta indelebile su di me. Non a caso, il legame tra insegnanti e studenti è a dir poco cruciale nella vita delle persone. Poi, ho vissuto l’esperienza anche dall’altra parte, sono stato insegnante in varie parti dell’Argentina e all’estero, ed è davvero gratificante vedere i progressi degli studenti a cui si insegna e sentirne la gratitudine, per non parlare della complicità che si crea con loro. Con questo film ho voluto affrontare la linea fragile e sottile che rappresenta l’istruzione secondaria nelle periferie di Buenos Aires, mettendo in scena la coesistenza tra marginalità, sopravvivenza e lotta degli adolescenti che devono entrare in una società estremamente
ostile nei confronti di chi non possiede alcun sostegno né un accesso a condizioni di vita di base. Il dilemma che gli insegnanti si pongono è inquietante: oscillano tra il tentativo di fornire contenuti educativi e quello di affrontare le carenze più essenziali. La violenza diventa un fatto quotidiano in questi luoghi marginali e i tentativi di costruzione collettiva, la contestazione politica, gli scoppi di solidarietà e la distruzione sociale si fondono in modo contraddittorio e non possono essere chiaramente dissociati, diventando parte di un insieme complesso e controverso. Il supplente cerca di affrontare alcune di queste tensioni che coesistono senza una logica apparente.
Ma al di là dell’universo del film, c’è il contrappunto con un personaggio come Lucio, che proviene da un’altra classe sociale, un uomo in crisi di mezza età, con il suo mondo di sicurezze che crolla. Attraversa un momento della vita in cui tutte le sue certezze costruite svaniscono e rivelano un vuoto terrificante.
La sensazione di finitezza e di insignificanza appare al suo orizzonte: la mancanza di motivazione lo porta a interrogarsi sulle questioni più primarie: non c’è nulla di più inutile e necessario in questo mondo funzionale delle arti effimere. Ho investito diversi anni della mia vita in questo progetto e spero che possa stimolarvi e che non vi lasci indifferenti. Per me è stato un viaggio arricchente e, allo stesso tempo, una grande sfida.
Trailer
Prodotto da
Una coproduzione Campo Cíne, Vivo film, Pimienta Film, Arcadia Motion Pictures
Prodotto da Nicolás Avruj, Diego Lerman
Coprodotto da Nicolás Celis, Jonás Cuarón, Marta Donzelli, Gregorio Paonessa,
Sandra Tapia, Ibon Cormenzana, Ignasi Estapé, Dan Wechsler,
Andreas Roald, Jamal Zeinal- Zade, Dominique Barneaud, Hind Saïh
Produttori associati Juan Pablo Galli, Juan Vera, Christian Faillace
Con il sostegno di Eficine, MIC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, ICEC – Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya, Programa
Ibermedia, Aide aux cinema du monde
Cast
Juan Minujín – Lucio
Alfredo Castro – Roberto
Bárbara Lennie – Mariela
María Merlino – Clara
Lucas Arrua – Dilan
Renata Lerman – Sol
Brian Montiel – Kevin
e con la partecipazione speciale di
Rita Cortese – Amalia
Cast tecnico e artistico
Regia Diego Lerman
Soggetto Diego Lerman, Juan Vera
Sceneggiatura Diego Lerman, María Meira, Luciana De Mello
Fotografia Wojciech Staron
Montaggio Alejandro Brodersohn
Suono Lena Esquenazi, Leandro De Loredo
Suono in presa diretta Rubén Piputto
Scenografia Marcelo Chaves
Costumi Sandra Fink
Musiche originali José Villalobos
Casting María Laura Berch
Coaching Soledad San Martín
Trucco e acconciature Alberto Moccia
Dati tecnici
Paesi: Argentina, Italia, Messico, Spagna
Anno: 2022
Durata: 110’
Festival e premi
Miami International Film Festival 2023: Special Presentation
Chicago International Film Festival 2022: International Competition
Donostia – San Sebastián International Film Festival 2022: Official Selection – Silver Shell For best supporting performance (Renata Lerman)
Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano 2022: Concurso Ficción Largometraje
International Film Festival of India 2022: Festival Kaleidoscope
Mar del Plata International Film Festival 2022: Movies Under the Stars
Mostra Internacional de Cinema 2022: Perspectiva Internacional
Tallinn Black Nights Film Festival 2022: Best of Fest
TIFF – Toronto International Film Festival 2022: Special Presentations
Distribuzione italiana
Lucky Red