Figlia mia di Laura Bispuri, con Valeria Golino e Alba Rohrwacher, è in Concorso al Festival di Berlino. L’opera seconda della regista tra i primissimi titoli svelati dalla Berlinale.
Vittoria è una bambina divisa tra due madri. Valeria Golino è Tina, madre amorevole che vive in rapporto simbiotico con la piccola e Alba Rohrwacher è Angelica, una donna fragile e istintiva, dalla vita scombinata. Rotto il patto segreto che le lega sin dalla sua nascita, le due donne si contendono l’amore di una figlia. Interpretata dalla piccola Sara Casu, Vittoria, 10 anni appena compiuti, vivrà un’estate di domande, di paure, di scoperte, ma anche di avventure e di traguardi, un’estate dopo la quale nulla sarà più come prima.
“Figlia mia è un viaggio in cui tre figure femminili si alternano, si cercano, si avvicinano e si allontanano, si amano e si odiano e alla fine si accettano nelle loro imperfezioni e per questo crescono”, dichiara Laura Bispuri, per la seconda volta in concorso a Berlino dopo il suo apprezzato film d’esordio Vergine giurata, che aggiunge: “Tornare a Berlino mi emoziona moltissimo, sento un legame profondo con questo festival di cui ho sempre apprezzato l’alto impegno politico e il gusto cinematografico. Farne parte è un onore!”
Il film è una produzione Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema e uscirà in sala in Italia a febbraio distribuito da 01 Distribution.
Prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film (Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, Via Castellana Bandiera di Emma Dante, Vergine giurata di Laura Bispuri, I figli della notte di Andrea De Sica, Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli) e Alessandro Usai e Maurizio Totti per Colorado Film, il film è una coproduzione internazionale con la tedesca Match Factory Productions e la svizzera Bord Cadre Films, in coproduzione con ZDF/arte e RSI Radiotelevisione svizzera.
Il film ha ottenuto il sostegno di Eurimages, del MibacT – Direzione Generale Cinema e della Regione Sardegna.
Figlia mia è scritto da Francesca Manieri e Laura Bispuri, la fotografia è di Vladan Radovic, il montaggio di Carlotta Cristiani, le musiche originali di Nando Di Cosimo, i costumi di Antonella Cannarozzi, la scenografia di Ilaria Sadun. Completano il cast Udo Kier e Michele Carboni.
Le vendite internazionali sono curate da The Match Factory.