Walter Benjamin aveva annotato minuziosamente la cronaca della sua infanzia perché voleva recuperare delle immagini e dei ricordi che aveva paura di perdere, in quanto esiliato. Nei suoi testi, la sua storia personale entra in relazione con la storia di Berlino, la città della sua infanzia, come fossero l’una la cassa di risonanza dell’altra.

È con questo stesso spirito che Silvia Staderoli parte per un viaggio alla (ri)scoperta di quei territori comuni alla sua memoria e a quella della sua città natale, La Spezia. Queste due memorie oggi lacerate, pensa di poterle riconquistare ricongiungendole, come se partecipassero allo stesso destino.

Lei che ha smarrito la sua identità quando era ancora bambina, durante gli anni del divorzio dei suoi genitori e quando suo padre si ammalò di schizofrenia.

E durante quest’infanzia, La Spezia perdeva anche lei la sua identità, da quando ha smarrito la sua chimera, quella di essere la città militare più importante in Italia.

Silvia Staderoli racconta queste due storie di perdita identitaria, cronologicamente parallele, attraverso un film in cui la sfera intima e quella storica interagiscono, si sfiorano, si compenetrano. In cui il suo spazio privato entra in connessione con il territorio della città, alla ricerca d’interferenze, legami e corrispondenze possibili tra La Spezia e la sua infanzia, tra gli spazi privati dei suoi genitori e le zone militari, quegli spazi tabù rimasti per anni inviolabili.

Prodotto da

Vivo film, Picofilms

con la partecipazione di Centre national du cinéma et de l’image animée contribution financiére, con il supporto di Mediateca Regionale Ligure, Genova-Liguria Film Commission, con il contributo di Archivio Storico Oto Melara, Archivi Multimediali “Sergio Fregoso”, sviluppato con il sostegno di Fondazione Libero Bizzarri, Premio Solinas Documentario per il cinema 2010, Bourse de la Scam Brouillon d’un reve 2010

Cast tecnico e artistico

Scritto e diretto da: Silvia Staderoli

Prodotto da: Marta Donzelli e Gregorio Paonessa, Penelope Bortoluzzi e Stefano Savona

Commisioning editor per ZDF/ARTE: Doris Hepp

Fotografia: Bruno Fundarò

Suono: Gianluca Costamagna

Montaggio: Ilaria Fraioli

Dati tecnici

Anno: 2013

Durata: 55 min

Paese: Italia/Francia

Lingua originale: Italiano

Formato: Super 8 – Super 16, color e b/n, Digital HD

Festival e premi

Premio Libero Bizzarri – DOC Film Festival 2010 (Premio Fondo per lo Sviluppo)

Salina DOC Fest 2013: Concorso “Bene Comune” (Premio “Tasca d’Almerita” Migliore Documentario)

Corsica.doc 2013: Competition Premier Film

Premio Libero Bizzarri – DOC Film Festival 2013: Panorama

FilmMaker Festival 2013: Prospettive

Focus Premio Solinas Documentario per il Cinema 2014: Panorama

Docucity – Documentare la Citta’ 2014: Concorso